Tu sijè magnète. Hesse ha ite: alcune caratteristiche morfosintattiche del verbo in ortonese comparato con l’italiano

Autores/as

DOI:

https://doi.org/10.31637/epsir-2024-615

Palabras clave:

ortonese, abruzzese, verbo, linguistica contrastiva, morfosintassi, dialetti, morfologia, sintassi

Resumen

Introduzione: Il verbo è una delle categorie grammaticali più complesse, specialmente quando la lingua in questione non è ufficiale. Questo è il caso dell'ortonese, una variante adriatica dell’abruzzese parlata a Ortona (CH). L'obiettivo di questo articolo è fornire una prima analisi dettagliata del verbo in ortonese, iniziando con una descrizione morfosintattica comparata con l'italiano. Metodología: L'analisi comincia con la suddivisione dei verbi ortonesi in quattro coniugazioni principali. Vengono esaminati alcuni fenomeni linguistici rilevanti, come la transitivizzazione dei verbi intransitivi, la presenza dell'accusativo preposizionale in verbi come "sendì" (sentire), che è assente in italiano, e la trasformazione di verbi transitivi e intransitivi in riflessivi. Si analizzano inoltre le differenze tra "esse" (essere) e "sctè" (stare), e tra "avè" (avere) e "tenè" (tenere). Risultati: Il cuore della ricerca è l'analisi di tutti i tempi dell'indicativo nell'ortonese attuale. Vengono esaminati i tempi semplici, come il presente e il futuro, e quelli composti, come il futuro anteriore, il passato prossimo e il trapassato prossimo. Lo studio include anche alcuni verbi irregolari e pone particolare attenzione alla complessità della selezione dell'ausiliare, che nell'ortonese, a differenza dell'italiano, non dipende dal tipo di verbo, ma dalla persona del soggetto. Discussione: Il sistema verbale ortonese mostra una serie di caratteristiche uniche rispetto all'italiano standard, con particolare riferimento alla selezione dell'ausiliare e alla formazione dei verbi riflessivi. Alcuni fenomeni, come l'accusativo preposizionale e la distinzione tra "esse" e "sctè", riflettono una complessità strutturale che merita ulteriori indagini e conferma la ricchezza linguistica dei dialetti abruzzesi. Conclusioni: Questo studio rappresenta un primo passo verso una comprensione più approfondita del sistema verbale ortonese. L'analisi morfosintattica comparata con l'italiano evidenzia peculiarità linguistiche che distinguono l'ortonese come una varietà dialettale di grande interesse per la linguistica.

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Biografía del autor/a

Emiliana Tucci, Universidade da Coruña

Emiliana Tucci è docente di italiano presso la Facoltà di Filologia dell'Università di A Coruña. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l'Università di A Coruña con una tesi sui partitivi in italiano. È membro del gruppo di ricerca di Studi romanici e comparati (Romanycom). Il suo campo di ricerca si concentra sulla lingua italiana, la didattica dell'italiano come L2, l'analisi contrastiva dell'italiano con l'ortonese, la variante adriatica dell'abruzzese.

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Publicado

2024-09-10

Cómo citar

Tucci, E. (2024). Tu sijè magnète. Hesse ha ite: alcune caratteristiche morfosintattiche del verbo in ortonese comparato con l’italiano. European Public & Social Innovation Review, 9, 1–20. https://doi.org/10.31637/epsir-2024-615

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INNOVANDO EN LENGUAS, LENGUAJES Y LITERATURA: NUEVOS RELATOS